Callicebus

Alla stessa sottofamiglia dei cebidi appartengono anche cinque specie del genere Callicebus; queste scimmie sono comunemente conosciute come scimmie saldatrici.

Hanno un mantello dai colori variabili, infatti la colorazione dipende dall'ambiente dove vivono; tutte le scimmie di questa famiglia hanno il pelo folto e di aspetto sericeo.

Sono grandi al massimo una cinquantina di centimetri più la coda; queste scimmie hanno un caratteristico disegno sulla faccia che è diverso dal colore della barba e delle basette.

Molti studiosi ritengono che questi colori facciali abbiano una funzione di riconoscimento individuale; sono scimmie attive soprattutto di giorno, si nutrono di piccoli pesci, granchi, frutta e carne. Le femmine partoriscono soltanto un cucciolo.

Le cinque specie sono:

  1. la scimmia vedova,
  2. il titi rosso,
  3. quello grigio,
  4. il titi di hoffmans
  5. il titi mascherato.

Una sottofamiglia dei cecidi molto simile agli contini è quella dei Pitecini a cui appartiene il saki e l’uakari.

L'unica differenza è data dal pelo che in questa specie è decisamente lungo e che conferisce a queste scimmie un aspetto tozzo; anche le unghie sono tendenzialmente piatte. Anche se le varie specie di pitecini siano diverse d'aspetto, hanno in comune il comportamento. Vivono solitamente sulle chiome degli alberi delle foreste tropicali umide.

Possiedono lungo pelo che li ripara dalla pioggia. Solitamente vivono in gruppi familiari o in gruppi più grandi. Si nutrono di noci, frutti, uccelli e piccoli mammiferi (questi ultimi due soltanto se hanno necessità di un apporto proteico maggiore) sono abili saltatori anche se e quando si arrampicano possono dare l'impressione di essere impacciati.

Hanno un carattere docile ed in Sudamerica spesso vivono insieme alla popolazione indigena. Le specie che hanno la barba dedicano molto tempo alla cura di quest'ultima; a questa famiglia appartiene l’uakari che è considerata una delle scimmie più brutte; sono calde, il viso a una colorazione tendente al rosso, non hanno sopraccigli e possiedono una coda mozza.

I Pitecini si dividono in tre generi:

  1. al genere pithecia vengono ascritti i saki;
  2. al genere cacajio vengono ascritti l’uakari rubicondo e quello calvo;
  3. infine nel genere chiropotes vengono ascritti il chiropote comune e il satanasso..




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