Lofiiformi

 

I Lofiiformi Ordine di pesci marini caratterizzati da appendici dorsali somiglianti ad esche, utilizzate nella cattura delle prede. Si tratta di abitatori dei fondali oceanici, che strisciano alla ricerca di cibo sulle pinne pettorali. Tra le circa 265 specie che fanno parte dell’ordine, quella più rappresentativa è la rana pescatrice (Lophius piscatorius), comune nelle acque costiere europee e nordamericane; la si trova anche nel mar Mediterraneo, come pure la specie molto affine budego (Lophius budegassa), detto anche pesce porco. I lofiiformi sono lunghi fino a 1,5 m e hanno in generale un capo ampio e massiccio. La pinna dorsale è spinosa, sostenuta da raggi flessibili; il primo di questi, detto illicium, è modificato e termina con un’appendice mobile simile a un’esca, che pende davanti al capo e che viene utilizzata nella caccia, per attirare le prede vicino alla bocca. Le specie che vivono nei fondali profondi sono dotate di organi bioluminescenti; in particolare, nei membri del genere Cerastias, diffusi a profondità comprese tra i 400 e i 1800 m, l’esca emette segnali luminosi a intermittenza. La bocca è ampia e lo stomaco estensibile, tanto da permettere a una rana pescatrice di inghiottire un pesce delle sue stesse dimensioni. Una delle famiglie più note dei lofiiformi è quella dei lofidi, che prende il nome dal genere Lophius; a questo appartengono le specie già citate della rana pescatrice (Lophius piscatorius), che può raggiungere il metro di lunghezza e i 30 kg di peso, e del pesce porco (Lophius budegassa). La famiglia dei cerazidi comprende forme che vivono a grandi profondità, come il diavolo di mare tristellato (Bathyceratias trilepicus) e la specie Ceratias holboelli; la pinna dorsale è ridotta al primo raggio, che reca un organo luminoso. La famiglia degli antennaridi o dei pesci rospo è caratterizzata da forme con bocca obliqua e pelle verrucosa; ne fanno parte l'arlecchino dei Sargassi (Histrio histrio) e il pesce rospo marmorato (Antennarius marmoratus). Alla famiglia degli ogcocefalidi o maltidi appartiene il pesce pipistrello dalla coda corta (Coelophrys brevicaudata). I pesci pipistrello, che devono il nome alla forma delle pinne pettorali, simili appunto ad ali di pipistrello, vivono a diverse centinaia di metri di profondità; non sono buoni nuotatori e usano le 'ali' per muoversi sul fondale. La loro cute, di colore nero, bruno o rosso, è spesso coperta di noduli verrucosi.





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