Xenophidia

La maggior parte delle specie attuali sono raggruppate nel terzo infraordine; questo gruppo a sua volta si divide in tre famiglie che si differenziano tra loro.

I colubridi hanno denti posteriori allungati a forma di zanne collegati a ghiandole velenifere. Nei mamma, compra e serpenti corallo i denti veleniferi sono poste nella parte anteriore della bocca e sono molto più lunghi rispetto ad altri serpenti; hanno una scanalatura più chiusa, zanne fisse e ghiandole velenifere più grandi. Durante il morso, i muscoli schiacciano la ghiandola facendo fuoriuscire il veleno.

Nella famiglia dei cobra alcune specie hanno le zanne rivolte in avanti cosa che gli consente di sputare il veleno anche oltre 2 m di distanza accecando l'avversario; tale tecnica dell'usata solo per difesa è mai per la caccia. Nella famiglia dei viperidi, si raggiunge la perfezione dell'apparato velenifere; le zanne sono poste nella parte anteriore della bocca e quando il serpente alla bocca chiusa sono ripiegate; al momento dell'apertura le zanne si sollevano mostrando non una scanalatura bensì una foratura simile a un ago di siringa. Questa tipologia di denti permette un avvelenamento molto efficace in quanto il veleno è inoculato in profondità. C'è da dire che ci sono anche alcune eccezioni, il mamma, ad esempio, alle zanne scanalate sia nella mandibola che della mascella.

Nella famiglia colubridi sono riuniti quasi tutti serpenti viventi. In totale si contano 250 generi e 2500 specie diffuse in tutto il mondo tranne che nell'Australia. Vivono in qualsiasi ambiente e anche l'alimentazione varia in base al loro habitat. In questa famiglia, nonostante il veleno molto tossico, non si registrano molti pericoli per l'uomo, tranne che il morso del grande boomslang che ha provocato delle vittime. Alcuni ricercatori hanno suddiviso le sottofamiglia in 11.

SOTTOFAMIGLIA XENODERMINAE: è composta da quattro generi tutti viventi nell'Asia meridionale; hanno le apofisi vertebrali larghe ed appiattite; complessivamente hanno aspetto massiccio.Ll’ achalinus e diffuso con sei specie nella Cina meridionale e vive sotto i tronchi doveva a caccia di lombrichi; x. Javanicus vive in Malesia e nel Indonesia, ha corpo slanciato, e raggiunge 50 cm; le squame del corpo si alternano una piccola una grande e così via; vivono nei terreni morbidi o nella sabbia e si Ciba di anuri; la femmina depone al massimo quattro uova.

SOTTOFAMIGLIA PAREINAE: i serpenti di questa famiglia hanno grandi occhi, grande testa e mandibola forte; si cibano di piccole prede sono abili cacciatori di chiocciola. Di questo gruppo fanno parte due generi uno buono specifico è l'altro formato da 15 specie. Il p. monticala è lungo circa 60 cm, ha grandi occhi con pupilla verticale vive tra la fitta vegetazione ed è un abile arrampicatore dotato di coda prezzi; lo si può trovare nei boschi dell'Himalaya e nelle isole Nicobare.

SOTTOFAMIGLIA DIPSADINAE: tutte le specie sono raggruppati in tre generi tutti presenti tra Brasile e Messico.

SOTTOFAMIGLIA CALAMARINAE: è formata da 80 specie e sette generi; hanno testa che non si distingue dal collo, piccoli occhi, coda breve. Sono simili a vermi; si cibano di termiti e avverbi. Il genere più importante è diffuso in Indonesia

SOTTOFAMIGLIA SIBYNOPHINAE: ne fanno parte di tre generi divisi geograficamente; il primo è presente in Asia il secondo nell'America centrale il terzo del Madagascar. Vivono nelle foreste montane sul terreno e la loro lunghezza può toccare i 80 cm; hanno una testa grossa ma che non si distingue bene dal collo. Hanno denti larghi simili alla utili per catturare i sauri di cui si nutrono; sono animali ovipari e le femmine depongono fino a quattro uova.

SOTTOFAMIGLIA XENODONTINAE: di questa sottofamiglia fanno parte del genere americani; uno si trova nel Nord America l'altro nell'America centrale ed infine l'ultimo si trova nelle zone settentrionali del Sudamerica. Si cibano di rospi; la testa e distinguibile dal collo, gli occhi sono grandi della pupilla tonda; sono abili scavatrici anche se non conducono vita fossoria; x.rhabdocephalusx.a suo la mascella, nella parte anteriore, molti denti seguiti da uno spazio che ne è privo e poi da due denti grandi a forma di zanna privi di scanalatura; se infastidito emette sangue dalla bocca. H.nasicus si comporta come serpenti velenosi è anche il suo aspetto tende a ricordarli; il muso è leggermente rivolto all'insù della coda è molto corta e tozza. Se disturbato tende a scappare ma se impossibilitato a farlo si pone di fronte all'avversario ed emette fischi e soffrì molto rumorosi per poi lanciarsi contro; se ciò non sortisce effetto simula la morte. Normalmente si ciba di rospi e qualche volta di uova di tartaruga.


 

 





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